GENTIL Alsace Aoc 2023
Abbinamenti: Crostacei, Pollame, Secondi di carne bianca
Gradazione: 13,5%Vol.
Colore: Il colore è quello di un vino giovane, vivace ed energico che rivela un intenso scintillio cristallino illuminato da toni più chiari verde foglia e giallo paglierino.
Aroma: Al naso presenta note fruttate di vinaccioli da uve perfettamente mature. Il finale è vibrante e minerale, ricorda la roccia calcarea ed il tartufo bianco, evoca l'inconfondibile presenza di un paesaggio unico.
Gusto: Al palato offre un lungo, persistente carnet di sapori indulgenti é un vero Riesling secco; distinto, generoso, ampio, corposo, succoso, straordinariamente ben bilanciato, della migliore qualità. il finale è denso, aromatico e complesso.
Scheda prodotto
| Tipologia vino | Vino Bianco |
|---|---|
| Produttore | Famille Hugel |
| Regione | Francia |
| Formato (Litri) | 0.75 |
| Temperatura di servizio | 10°C |
| Vinificazione | Le uve vengono raccolte in piccole vasche alla pressa, che viene riempita per gravità, senza alcun pompaggio o altro aiuto meccanico. Dopo la pigiatura, la decantazione si protrae per alcune ore, quindi avviene la fermentare in barrique a temperatura controllata (18 ° C).Il vino viene travasato una sola volta, prima della chiarificazione naturale durante l'inverno. La primavera seguente, il vino è filtrato con un filtro leggero, appena prima dell'imbottigliamento, e le bottiglie sono quindi conservate nelle cantine per circa 10 anni prima della messa in commercio. |
È il 1639 quando Hans Ulrich Hugel si stabilisce nella pittoresca cittadina di Riquewihr per accettare, di lì a poco, un prestigioso incarico presso la Corporation of Winegrowers: è l’inizio di un legame uomo- territorio che non si interromperà mai. Dal 1639 ad oggi, la famiglia Hugel è produttrice di eccellenza e le generazioni che si sono succedute nella storia (oggi siamo alla tredicesima) hanno avuto la capacità di far affermare l’intera regione come zona vitivinicola di assoluto prestigio. L’Azienda Famille Hugel è sempre rimasta a conduzione familiare ed è oggi guidata magistralmente dai giovani Jean Frédéric e Marc André Hugel, quattordicesima generazione. Con una produzione di circa 100.000 casse all’anno, ed un fatturato export pari al 90% in oltre 100 paesi, il nome Hugel è diventato sinonimo di “vini d’Alsazia”.
